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Un vero ladro di polli finisce a processo, il giudice: “Non capitava da decenni”

Il prossimo 27 aprile inizierà il processo contro Cesare Bertoli. Secondo la Procura, è lui il “ladro di polli” che 4 anni fa portò via 50 galline da un pollaio nel Cremonese per un valore complessivo pari a 600 euro.
A cura di Enrico Spaccini
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Foto di repertorio
Foto di repertorio

Di solito quando si dice a qualcuno "vai a rubare le galline" lo si fa in modo dispregiativo, come a dire che quella persona non sarebbe in grado di prendere in giro nessuno o, rimanendo in tema di furti e rapine, che non riuscirebbe a mettere a segno un colpo degno di nota. Tuttavia, nonostante il mondo della piccola criminalità stia sfruttando sempre di più le comodità della società digitale, come le truffe online, c'è ancora chi le galline le ruba veramente.

"Un caso che non mi capitava più dagli albori della mia carriera", ha commentato il magistrato quando lo scorso giovedì 26 gennaio ha dovuto fissare l'udienza per il caso di un "ladro di polli". Il fatto in questione risale al 17 aprile del 2019, quando dal pollaio di Franco Maghella, un 75enne di Ostiano nel Cremonese, sono scomparse due chiocce, 40 pulcini, otto galline e un gallo. Valore complessivo: 600 euro.

I filmati registrati nel pollaio

Erano almeno vent'anni che Maghella subiva furti di questo tipo, così un giorno decise di piazzare delle telecamere per cogliere i ladri sul fatto. Queste, in quella notte di aprile tra le 21:30 e le 22 filmarono e registrarono le voci di due uomini intenti a tagliare la rete di recinzione del campo per entrare nel pollaio.

Quando l'indomani i carabinieri di Ostiano visionarono i video consegnati da Maghella, nell'annotazione di servizio il maresciallo scrisse come si poteva facilmente notare "che a commettere il furto sono due soggetti che parlano marcatamente in dialetto bresciano". Considerando che il colpo era stato commesso in direzione della provincia di Brescia, il comando cremonese chiese l'aiuto dei colleghi di Pralboino e di Gambara.

Quest'ultimi, dopo pochi giorni, "potevano affermare, senza ombra di dubbio, che uno dei due soggetti è Bertoli Cesare, personaggio molto noto, poiché gravato da numerosi precedenti penali e di polizia, nonché nato, sempre residente e dimorante nel territorio di giurisdizione di quel Comando".

Cesate Bertoli, il muratore bresciano accusato di essere il "ladro di polli"

Cesare Bertoli è un muratore di 58 anni residente a Gambara, nel Bresciano. Il prossimo 27 aprile dovrà difendersi davanti al giudice dall'accusa di furto con l'aggravante di "violenza sulle cose", cioè la recinzione tagliata. L'identità del presunto complice, invece, rimane ancora ignota.

Dal canto suo, Bertoli ha sempre negato di essere l'autore di quel furto. "Il mio cliente respinge l'accusa", ha dichiarato il suo avvocato Marilena Gigliotti, "non vive in campagna, non aveva alcuno motivo di rubare le galline".

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