Un uomo si tuffa nella notte nelle acque del lago di Garda e non riemerge: trovato morto
Altro tuffo nell'acqua del lago di Garda finito in tragedia. Questa volta la vittima è un uomo di 42 anni: l'uomo poco prima della mezzanotte di ieri martedì 26 luglio si è tuffato in acqua senza più riemergere. Ad allertare i soccorsi è stato un amico che non la più rivisto rientrare dopo il bagno in una spiaggia di Desenzano, in provincia di Brescia.
I soccorsi e il recupero del corpo sul fondale
Subito è scattata la macchina dei soccorsi: sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco e i sub della Guardia Costiera di Genova impegnati sul lago per cercare il corpo del turista inglese disperso. Per il 42enne non c'è stato più nulla da fare: è stato trovato senza vita sul fondale, a pochi metri di profondità. Ora si sta indagando per ricostruire con esattezza quanto accaduto.
Si cerca ancora il corpo del turista inglese
Continuano invece ancora le ricerche del turista inglese disperso: l'uomo era annegato dopo aver salvato il figlio di 14 anni. Aran Chada, questo il nome dell'uomo, originario del Leicestershire, è scomparso nelle acque del Lago di Garda lo scorso 22 luglio. La famiglia, i genitori e i figli di 7 e 14 anni, aveva affittato un motoscafo durante una vacanza per festeggiare il compleanno dell'uomo. Poi la tragedia: il figlio più grande si è tuffato in acqua ma ha accusato un malore. Il padre si è tuffato a sua volta per salvarlo, riuscendoci, ma poi gli sono mancate le forze per tornare a bordo del motoscafo e non è più risalito. Ora lo si cerca a una profondità di 100 metri, nel punto in cui si è tuffato l'acqua infatti era molto alta. Le ricerche continueranno anche per tutta la giornata di oggi mercoledì 27 luglio.