“Un suo parente è stato arrestato”: si fingono carabinieri e truffano un anziano per 15mila euro
Un anziano di 93 anni è stato derubato con la tecnica del "finto carabiniere". Tutto è accaduto a Besnate, in provincia di Varese: alcuni finti carabinieri telefonavano alle loro vittime spiegando che un parente era stato arrestato per poi chiedere soldi e oro per la cauzione. Così l'anziano si era fatto convincere a dare 15mila euro.
Stando a quanto ricostruito, i truffatori avevano fornito all'anziano anche tutte le modalità di consegna. Si sono presentati a casa quelli che si erano spacciati per "esattori": anche loro si sono presentati come carabinieri o avvocati per farsi consegnare tutto il denaro. Ora per loro sono scattate le manette. I carabinieri hanno eseguito tre misure cautelari nei confronti di altrettante persone residenti nel quartiere Ponticelli di Napoli.
Dagli accertamenti è emerso che i tre arrestati hanno agito più volte. Almeno sono stati responsabili di tre episodi simili avvenuti nel dicembre dello scorso anno. Tra le vittime c'è appunto anche il 93enne che ha poi presentato denuncia. Altre due tentate truffe sono state accertate in Calabria, a Gioia Tauro e Lamezia Terme. Anche in questo caso le vittime sono persone anziane: si sono però accorti in tempo che la richiesta di soldi rientrava in una truffa.