Un sito di estrema destra ha pubblicato l’indirizzo dei domiciliari di Ilaria Salis: “Ora è in pericolo”
Ilaria Salis si trova ora ai domiciliari ma in Ungheria continua a essere minacciata dall'estrema destra. A mettere apprensione è un sito di estrema destra ungherese che avrebbe pubblicato l'indirizzo in cui Ilaria Salis si trova ai domiciliari con tanto di "dedica speciale e l'offerta di una ‘cosina gradita'". A spiegare cosa sta succedendo sono i Giuristi democratici che ribadiscono che il luogo dove si trova l'insegnante di Monza non è sicuro. Nel dettaglio: "L’incolumità di Ilaria Salis è una priorità che tutte e tutti dobbiamo necessariamente mettere all’attenzione pubblica e delle autorità competenti. Quanto è purtroppo già avvenuto e continua a minacciare Ilaria è inaccettabile e richiede un intervento immediato, preciso ed efficiente a tutela di una nostra connazionale già duramente colpita da trattamenti inumani e degradanti statuali ed oggi esposta dalla stessa autorità giudiziaria al pericolo di essere oggetto di altri trattamenti lesivi e degradanti ad opera di militanti neonazisti".
Sul loro sito poi si legge: "Per questo chiediamo che le nostre autorità provvedano finalmente e tempestivamente in ogni modo possibile a tutelare dignità ed incolumità di Ilaria in Ungheria, nella speranza che possa uscire da questo incubo e da quel paese nel minor tempo possibile, tornando nell’Europa degna di questo nome, perché eletta nel Parlamento Europeo, a cui è stata candidata da Alleanza Verdi Sinistra, e comunque in esecuzione del Consiglio d’Europa per l’applicazione delle misure alternative alla detenzione nel paese d’origine dei cittadini Ue". E poi: "Invitiamo tutti e tutte a mobilitarsi e pretendere massima protezione per Ilaria Salis".
In Ungheria Ilaria Salis è imputata in un processo e rischia fino a 24 anni di carcere perché – secondo l'accusa – è ritenuta responsabile di un'aggressione nei confronti di alcuni estremisti di destra ungheresi durante le manifestazioni per il Giorno dell'onore, ricorrenza celebrata dall'estrema destra ungherese, a febbraio 2023. Una presunta vittima delle aggressioni contestate non avrebbe riconosciuto Ilaria Salis tra i suoi assalitori. L'attivista italiana si è sempre dichiarata innocente.
Se venisse eletta come europarlamentare – ovvero se il partito con cui è candidata supera la soglia di sbarramento del 4 per cento nelle elezioni europee dell'8 e 9 giugno – acquisirebbe l'immunità parlamentare.