Un ragazzo di 20 anni si è tolto la vita in carcere a Pavia: è il sesto caso in un solo anno
Un ragazzo di vent'anni si è tolto la vita mentre si trovava nel carcere Torre del Gallo di Pavia: stando a quanto riportato dal quotidiano "Il Corriere della Sera", il giovane si sarebbe soffocato con un lenzuolo che si sarebbe legato attorno al collo. Gli agenti lo hanno soccorso e il personale medico lo ha intubato e trasferito d'urgenza in ospedale. Una volta arrivato lì, per lui purtroppo non c'è stato nulla da fare.
L'episodio è avvenuto nella serata di mercoledì 28 dicembre 2022: il ventenne, che era stato arrestato per alcuni reati contro il patrimonio, si trovava da solo in cella. I suoi compagni avevano ottenuto il permesso di socialità. A trovarlo a terra e primo di sensi sono stati alcuni poliziotti che hanno chiamato il medico di turno in carcere e hanno chiesto l'intervento di un'automedica e di un'ambulanza.
Il ragazzo è morto poco dopo l'arrivo in ospedale
Dopo essere stato rianimato e intubato, è stato trasferito in codice rosso al pronto soccorso del Policlinico San Matteo. I medici però non hanno potuto far altro che costatarne il decesso. Come spiegato da Corsera, nel carcere di Pavia solo nell'ultimo anno si sono registrati sei casi di suicidio. Molti, se si considera che a livello nazionale nello stesso periodo sono stati 37 i detenuti che si sono tolti la vita.
Sul caso del ventenne, gli investigatori della polizia penitenziaria hanno deciso di aprire un'inchiesta. È stato infatti inviato un rapporto al magistrato di turno della Procura di Pavia. Inoltre è stata anche disposta l'autopsia: l'esame consentirà di chiarire con precisione quali siano state le cause della morte.