Un pitone reale trovato in strada a Mantova: in dieci si fingono i proprietari per portarlo a casa
Lo scorso giovedì mattina un pitone reale è stato trovato tra via Pilla e via Cremona, al confine tra Mantova e Curtatone. Ora in tanti, circa una decina, si sono presentati nel centro di recupero dove si trova per reclamarne la proprietà. Ma nessuno è riuscito a presentare i documenti necessari. L'animale quindi resta nel centro di recupero della fauna selvatica "Loghino Bosco" di San Silvestro sempre a Curtatone.
Il dipendente di un'azienda ha trovato il serpente
I vigili del fuoco sono stati allertati verso le 11.30 dello scorso giovedì: a dare l'allarme è stato un dipendente dell'azienda Mantova Calcestruzzi che ha visto il serpente tra via Pilla e via Cremona a Mantova. In pochi minuti si sono precipitati sul posto e hanno recuperato un pitone reale di un metro e mezzo. In pochi secondi sono arrivati anche gli agenti della polizia ambientale e altri esperti su questo tipo di animale.
Una ventina le richieste di adozione
Una volta diffusa la notizia del ritrovamento in molti hanno provato a reclamarne la proprietà. La proprietaria del Centro faunistico in una intervista all'Ansa ha precisato: "Ho ricevuto una ventina di telefonate per l’adozione dell’esemplare, ma non posso fare niente. Io sono solo affidataria giudiziaria del pitone perché c’è un’indagine aperta dei carabinieri forestali". E poi ha aggiunto: "Toccherà a loro esaminare la documentazione che eventualmente qualcuno presenterà per reclamare la proprietà dell’animale". Finora nessuna delle persone che si è presentata è riuscita a presentare la corretta documentazione e quindi il serpente si trova ancora al centro "Loghino Bosco".