“Un parcheggiatore a Milano mi ha detto: ‘Se sei disabile stai a casa’”: la denuncia dell’influencer Giulia Lamarca
"Sei disabile stai a casa". È quello che si è sentito dire Giulia Lamarca, influencer milanese che sui social si impegna a sensibilizzare le persone sul tema della disabilità (lei è rimasta paralizzata al bacino dopo un incidente). Stava cercando parcheggio a Rho Fiera a Milano quando un parcheggiatore si sarebbe accanito su di lei impedendole di posteggiare l'auto nei posti destinati a persone con disabilità. Lamarca ha deciso di pubblicare la storia sui social nonostante i dubbi iniziali, poi spariti quando le sue dichiarazioni sono state messe in dubbio dall'ufficio stampa di Rho Fiera.
Il racconto di Giulia Lamarca
"Sono stata alla Fiera Milano Rho dove ci sono diversi tipi di parcheggio con ognuno i suoi parcheggiatori. Cinque parcheggi, cinque parcheggiatori. Ho mostrato il mio contrassegno disabili e tutti i parcheggiatori mi hanno risposto che i posti erano pieni. In realtà, vedevo dei posteggi disabili liberi, ma ho continuato la ricerca. Al terzo parcheggiatore che mi risponde di no ho fatto scendere mio marito che ha visto dei posti liberi. A quel punto uno dei parcheggiatori è sbottato, si è arrabbiato e ha iniziato a dire che se ho una disabilità e devo stare a casa", racconta in un video pubblicato su Instagram la influencer.
La donna sostiene, giustamente, che è un suo diritto parcheggiare in un posto disabili vuoto. Trova grave quanto accaduto sia "per le frasi ricevute, sia per il suo comportamento del parcheggiatore, sia per il fatto che una delle fiere più importanti che abbiamo non sia preparata ad accogliere visitatori con disabilità", commenta nelle storie. Dice anche che è stata una fortuna essere con il marito perché se fosse stata da sola con la figlia, una bambina piccola, la situazione sarebbe stata ancora più grave.
Perché ha deciso di pubblicare il video
Inizialmente Lamarca non voleva pubblicare il video perché "stufa che la mia immagine venga ricordata per gli insulti che prendo in quanto persona con disabilità, ma finché rimaniamo in silenzio le cose non cambieranno". Il suo obiettivo, infatti, è quello di far riflettere sull'accaduto e portare alla luce un problema che definisce "reale e attuale".
Ha notificato l'accaduto alla Fiera Rho e l'ufficio stampa le ha risposto dicendo che a loro risulta che la donna sia stata accompagnata nel parcheggio più vicino e che "dal nostro punto di vista non abbiamo registrato problematiche". Lamarca sostiene di non essere stata accompagnata e di essere stata lei a insistere di farla entrare con la macchina.
"Personalmente volevo solo una frase: ‘Ci dispiace, ci organizziamo per fare meglio il prossimo anno', invece no, hanno messo in dubbio le mie dichiarazioni", conclude. Per questo Giulia Lamarca ha deciso di postare il video. E ha fatto bene.