Un operaio cade da una gru a 40 metri di altezza e muore: chieste due condanne per omicidio colposo
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Si trovava su un gru a 40 metri d'altezza per effettuare la sostituzione di un palo per le telecomunicazioni che lo ha travolto facendolo precipitare. Così Frederico Neves Bastos, operaio di 33 anni, ha perso la vita il 10 marzo del 2022 a Biassono, in provincia di Monza e della Brianza. Tre persone sono andate a processo al Tribunale di Monza, accusate di omicidio colposo: chieste due condanne.
Secondo quanto ricostruito, il giorno della morte Bastos si trovava sul cestello di una gru a 40 metri di quota per raggiungere il traliccio con le antenne per le telecomunicazioni. L'operaio, di origini brasiliane e residente a Casazza (in provincia di Bergamo), doveva sostituire uno dei pali in via Delle Industrie. Durante l'operazione, però, questo si sarebbe staccato dall'imbracatura a cui era stato fissato, aveva travolto Bastos ed era finito contro la pensilina di una copertura del capannone industriale. Nell'incidente rimase ferito lievemente anche un operaio di 26 anni.
In seguito all'incidente, in tre sono andati a processo, accusati di omicidio colposo. Si tratta del titolare dell'azienda che aveva preso in appalto da Vodafone alcuni interventi di sostituzione di antenne di telefonia mobile, il responsabile della società che ha fornito la gru e quello della ditta in subappalto. Al processo si erano costituiti parti civili i familiari di Bastos, i cui legali hanno chiamato a testimoniare in aula l'ingegnere responsabile e direttore dei lavori per Vodafone.
Oggi, la Procura di Monza ha chiesto due condanne a 4 anni di reclusione ciascuno per omicidio colposo per il titolare dell'impresa che aveva preso in subappalto il posizionamento del palo e il gruista che lo stava manovrando e l'assoluzione per il titolare della ditta che si occupava dello smontaggio e rimontaggio dei pali a terra prima di sollevarli. Sotto accusa le fasce utilizzate per imbragare il palo per il sollevamento, che si sarebbero presentate in stato di forte degrado.