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Ufficiale, confermata la zona gialla in Lombardia

La Lombardia resterà per la quinta settimana consecutiva in zona gialla: l’ufficialità arriva dal ministro della Salute Roberto Speranza tramite un post su Facebook. A migliorare sono sia l’indice Rt sia l’incidenza dei casi e il numero dei ricoveri in ospedale. In giornata il ministro firmerà le ordinanze.
A cura di Ilaria Quattrone
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La Lombardia resterà, per la quinta settimana consecutiva, in zona gialla: a confermarlo è il ministro della Salute Roberto Speranza tramite un post pubblicato su Facebook. In giornata saranno quindi firmate le ordinanze che daranno l'ufficialità. Per la Lombardia si abbassano sia l'indice di contagio Rt che l'incidenza oltre al numero dei ricoveri negli ospedali. Il ministro Speranza invita comunque alla prudenza: "È il risultato delle misure adottate finora, del comportamento corretto della stragrande maggioranza delle persone e della campagna di vaccinazione. Continuiamo su questa strada con fiducia, prudenza e gradualità".

Per la zona bianca bisognerà ancora aspettare

Per la regione continuano a migliorare i dati, ma per il passaggio in zona bianca bisognerà attendere ancora qualche settimana. A scendere sono sia l'indice Rt che si attesta a 0.79 che l'incidenza dei casi. Secondo l'ultimo report pubblicato da Ats Insubria infatti questa è ferma a 66.46. Per passare in zona bianca è invece necessario che sia pari o inferiore ai 50 casi ogni centomila abitanti per tre settimane consecutive. Migliorano anche i numeri relativi ai ricoveri ospedalieri: nell'ultimo bollettino infatti si sono registrati 1.755 ricoveri nei reparti con -165 pazienti rispetto al giorno precedente e 316 in terapia intensiva con meno 21 degenti. Secondo i dati pubblicati da Agenas, la percentuale di posti letto occupati nei reparti di area no critica è del 19 per cento mentre quella in terapia intensiva è del 22 per cento.

Le regole in zona gialla

In zona gialla rimangono quindi è possibile spostarsi liberamente all'interno della propria regione, ma sempre nel rispetto del coprifuoco nazionale che adesso è spostato alle 23 e dura fino alle 5 del mattino. Restano aperti bar e ristoranti dove si può pranzare solo all'aperto e anche i negozi. Da domani inoltre anche in Lombardia potranno riaprire i negozi dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi.

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