Uccise per i soldi delle vacanze: ergastolo confermato a Sergio Domenichini per l’omicidio di Carmela Fabozzi
La Corte di Appello di Milano ha confermato l’ergastolo per Sergio Domenichini, 67 anni, già condannato dalla Corte d’Assise in tribunale a Varese nel processo di primo grado nel febbraio del 2024. L’uomo è stato riconosciuto colpevole di aver ucciso la 73enne Carmela Fabozzi, eliminata nel luglio del 2022 all'interno del suo appartamento di Malnate, alle porte di Varese: secondo gli inquirenti, la pensionata fu brutalmente uccisa per rapinarla dei pochi averi custoditi in casa.
Il corpo della donna fu trovato dal figlio, che andava a trovarla ogni giorno. Domenichini, invece, stato arrestato al suo ritorno dalle vacanze trascorse a Lignano Sabbiadoro, pagate proprio con il misero ricavato ottenuto dalla vendita dei preziosi ad alcuni Compro Oro della Lombardia. Era partito la sera stessa del giorno in cui è stato commesso l'omicidio, il 22 luglio, ed è tornato il 17 agosto.
Il 67enne è stato incastrato dalle impronte digitali lasciate sul pesante vaso utilizzato per neutralizzare la pensionata, si recava spesso a casa della donna: il 67enne, come emerso dall'attività di indagine, aveva conosciuto Carmela nel corso di un’esperienza come volontario in un’associazione che assiste gli anziani della zona.