video suggerito
video suggerito
Strage di Paderno Dugnano

Uccise padre, madre e fratello di 12 anni, è parzialmente incapace di intendere: “Si rifugiava nella fantasia”

Sarebbe stato parzialmente incapace di intendere e di volere al momento dei fatti, il 18enne che ha ucciso padre, madre e fratello di 12 anni nella loro abitazione a Paderno Dugnano (Milano).
A cura di Ilaria Quattrone
1.254 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Il 18enne che nella notte tra il 31 agosto 2024 e l'1 settembre uccise la madre, il padre e il fratello di dodici anni sarebbe stato parzialmente incapace di intendere e di volere al momento dei fatti. È questo quanto emerso nella perizia psichiatrica, disposta dalla giudice delle indagini preliminari per i minorenni di Milano (il 18enne era minorenne all'epoca) Laura Margherita Pietrasanta, sul ragazzo accusato di aver sterminato la famiglia a Paderno Dugnano (Milano).

L'esame è stato eseguito da Franco Martelli. Per lui, le capacità del ragazzo sarebbero state sospese tra "realtà e fantasia". L'adolescente, che sarà giudicato con rito abbreviato, potrebbe quindi avere una ulteriore riduzione di pena. Per il perito il 18enne, che uccise con 108 coltellate i familiari, voleva rifugiarsi nel suo mondo fantastico della "immortalità" e per raggiungerlo nella sua mente era convinto di doversi liberare di tutti gli affetti.

Il 18enne avrebbe quindi vissuto tra realtà e fantasia. Quest'ultima sarebbe stata intesa non come delirio, ma come rifugio: "Volevo essere immortale, uccidendoli avrei potuto vivere in modo libero", aveva infatti messo a verbale il ragazzo parlando di un malessere che durava da diverso tempo. Per il perito quindi, al momento della strage, la capacità del ragazzo era parzialmente scemata perché avrebbe vissuto pensando di rifugiarsi in un mondo fantastico e per farlo avrebbe dovuto liberarsi della sua realtà e quindi anche della sua famiglia.

L'avvocato Amedeo Rizza, che difende il 18enne, ha incaricato un altro consulente di svolgere la perizia. La consulenza della difesa ha invece evidenziato come il ragazzo fosse totalmente incapace di intendere e di volere.

1.254 CONDIVISIONI
32 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views