Uccise Luigi Casati con 4 colpi di pistola, ora esce di galera: “Incapace di intendere e di volere”
Esce di galera Silvana Erzembergher, la donna di 71 anni di Treviglio che lo scorso 28 aprile sparò quattro colpi di pistola uccidendo il vicino di casa Luigi Casati di 61 anni nel posteggio condominiale. Il delitto era stato immortalato in alcuni video dei condomini che si erano allarmati a seguito dei primi spari e delle grida per strada. Casati è stato ucciso davanti alla moglie, gravemente ferita.
L'assassina esce di prigione, è incapace di intendere e di volere
La decisione è arrivata a seguito del rapporto della consulenza psichiatrica chiesta dal pubblico ministero Guido Schininà che ha riconosciuto l'anziana incapace di intendere e di volere al momento dell'omicidio. Il pm ha dunque chiesto la scarcerazione dell'assassina trovando l'appoggio del giudice per le indagini preliminari che ha disposto il ricovero in una Rems (Residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza) a Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova. Lo stato di salute mentale della Erzembergher, ritenuta allo stato attuale socialmente pericolosa, verrà rivalutato tra sei mesi.
Qualche anno fa l'aggressione con un bastone
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la violenza della Erzembergher si sarebbe manifestata anche in passato contro i coniugi Casati. Ad esempio, qualche anno fa la 71enne avrebbe colpito la moglie della vittima con un bastone. Non è chiaro però se i coniugi abbiano o meno sporto denuncia. Monica, moglie di Luigi, è stata colpita a sua volta dalla furia omicida della Erzembergher ed è stata ferita gravemente. Fortunatamente, dopo un periodo in ospedale, è stata giudicata fuori pericolo.