Omicidio via Ciro Menotti, uccide l’ex suocero e sbeffeggia la moglie di lui: “Come sta tuo marito?”
Ha aspettato che l'ex moglie uscisse dallo studio del padre a Varese, in via Ciro Menotti, per aggredirla armato di coltello. Così Marco Manfrinati, 40 anni, ha ucciso il padre della donna, intervenuto a difenderla dopo aver sentito le urla della figlia 37enne. Ma non solo.
"Come sta tuo marito adesso?", avrebbe detto più volte Marco Manfrinati alla madre dell'ex moglie, riconosciuta tra la folla mentre la polizia lo stava portando via, dopo aver ucciso l'ex suocero e accoltellato al volto la donna che era stata sua moglie. L'anziana, nota avvocata civilista del Foro di Varese, era accorsa in via Menotti non appena venuta a conoscenza dell' aggressione in strada ai danni di marito e figlia.
Una terribile irrisione a sangue freddo, avvenuta mentre il 71enne ancora lottava tra la vita e la morte. Manfrinati, che ha atteso i poliziotti e si è consegnato agli agenti dopo aver accoltellato le sue vittime al volto, è stato ascoltato sul posto, arrestato in flagranza di reato per omicidio e poi caricato sull'auto di servizio per essere portato in Questura.
Una tragedia annunciata, secondo amici e conoscenti. L’uomo era infatti già stato denunciato dall’ex compagna ed era stato recentemente sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento, senza più possibilità di incontrare il figlio piccolo. "I problemi c'erano da tantissimo tempo, lei era sempre in allarme. Tre anni di avvisi, con episodi ripetuti, per poi arrivare a questo", il commento di un amico di famiglia. "Le avvisaglie c'erano eccome, non è certo un fulmine a ciel sereno".