Uccide la figlia di 2 anni e tenta il suicidio: tragedia nel Milanese
Tragedia nella notte a Cisliano, nell'hinterland Milanese. Una bambina di due anni è stata trovata morta in casa dai carabinieri, entrati da una finestra dopo una chiamata di allarme del padre della piccola. All'arrivo dei soccorritori accanto alla bimba c'era la madre, una donna di 41 anni, con ferite alle braccia e priva di sensi.
Bambina di due anni trovata morta in casa a Cisliano
La prima ipotesi è che la piccola, che non avrebbe segni visibili di ferite sul corpo, sia stata soffocata dalla madre che poi avrebbe cercato di togliersi la vita. Le ferite della donna non sarebbero gravi. È stata trasportata in codice giallo all'ospedale di Magenta.
L'intervento dei carabinieri dopo l'allarme del padre
L'intervento è scattato per la segnalazione di un possibile omicidio all'1.06 a di oggi, lunedì 8 marzo. Sul posto, in via Mameli a Cisliano, sono in corso i rilievi da parte dei carabinieri della compagnia di Abbiategrasso. Sarebbe stato il padre della bimba a dare l'allarme, dopo avere ricevuto una chiamata della ex moglie che gli ha detto "nostra figlia non c'è più".
Da chiarire le cause della morte: sul posto pm e medico legale
Restano ancora da ricostruire la dinamica dell'accaduto e le cause della morte della piccola. All'arrivo dei militari la porta di casa era chiusa dall'interno ed è stato necessario entrare da una finestra. Una volta in casa, i carabinieri hanno trovato il cadavere della bambina. La 41enne, in stato di incoscienza, è stata trasportata in ospedale, dove si trova piantonata dai carabinieri. Sul posto presenti anche il pubblico ministero della Procura di Pavia, Roberto Vincenzo Oreste Valli, e il medico legale.