Uccide il compagno con una coltellata al cuore: Sandra Fratus rischia 21 anni di carcere
Sandra Fratus rischia una condanna a ventuno anni di carcere: la donna è accusata di aver ucciso con una coltellata al cuore il compagno trentenne Ernest Emperor Mohamed nel loro appartamento a Morengo (Bergamo). L'omicidio è avvenuto il 26 novembre 2022. La pubblico ministero Emma Vittorio, titolare dell'indagine, ha chiesto questa condanna con le attenuanti generiche equivalenti all'aggravante della convivenza.
Gli avvocati difensori di Sandra Fratus invocano la legittima difesa
Gli avvocati difensori di Fratus, Vanessa Bonaiti e Pietro Ferrari, hanno chiesto l'assoluzione sostenendo che sia un caso di legittima difesa. Per i difensori, la donna avrebbe percepito il pericolo "per le botte di quel giorno e dei mesi precedenti". Le indagini avevano infatti permesso di scoprire che le violenze in casa erano abbastanza frequenti. E infatti le forze dell'ordine sono intervenuti perché allertati dai vicini di casa preoccupati dalle urla.
La donna avrebbe provato a praticargli un massaggio cardiaco
Anche quella sera i due stavano litigando e, a un certo punto, la 51enne lo ha colpito con un coltello da cucina. Lei stessa aveva raccontato di essere stanca delle botte che aveva ricevuto fino a quel momento. Durante l'ultima udienza, in aula, è stato ascoltato anche il figlio della donna.
Il ragazzo è stato il primo a intervenire sulla scena del delitto: la madre, infatti, lo aveva chiamato. Aveva anche allertato i carabinieri e i soccorsi. Fratus, dopo aver colpito l'uomo, aveva provato a praticare un massaggio cardiaco, ma per lui era ormai troppo tardi. Nella prossima udienza si saprà se il giudice accoglierà la richiesta della Procura o deciderà diversamente.