Turista si tuffa nel lago e non riemerge: la tragedia davanti alla moglie e al figlio
Un turista neozelandese di 64 anni è annegato nel pomeriggio di oggi giovedì 4 agosto. Stando alle prime informazioni, l'uomo stava trascorrendo qualche ora di relax nel lido di Villa Geno quando ha deciso di tuffarsi in acqua. Poi la tragedia. È stato recuperato dai vigili del fuoco ad alcuni metri di profondità: è stato portato in ospedale con le manovre di rianimazione in corso. Non è stato ancora confermato il decesso.
La tragedia sotto gli occhi della moglie e del figlio
L'uomo dopo essersi tuffato non è più riemerso. Tutto sotto gli occhi preoccupati di moglie e figlio. Subito sono scattati i soccorsi: il turista 64enne è stato trovato a sei metri di profondità. Il bagnino si è subito tuffato, ma purtroppo non è stato possibile individuarlo immediatamente perché il fondale del lago era pieno di vegetazione. A recuperare il corpo sono stati un'ora e mezza dopo i sommozzatori dei vigili del fuoco. Nelle ricerche è intervenuto anche l'elicottero dei pompieri decollato da Malpensa. Ora si sta cercando di ricostruire quanto accaduto: la polizia locale intervenuta sul posto sta cercando di sentire i testimoni presenti anche loro al lido per capire nel dettaglio quanto accaduto.
Studente muore dopo un tuffo nel lago a Bellano
Sono tante le persone morte quest'estate dopo un tuffo nei laghi della Lombardia. L'ultimo lo scorso 24 luglio quando uno studente del Politecnico di Milano si è tuffato nel lago a Bellano, in provincia di Lecco. Il ragazzo, un 29enne di origini indiane, subito è scomparso dalla vista degli amici di 25 e 24 anni anche loro in gita a Bellano. La corrente, in corrispondenza della foce del torrente Pioverna, ha portato al largo lo studente: per lui purtroppo non c'è stato più nulla da fare. Ricoverati a Lecco gli amici, che si sono buttati nelle acque del lago di Como per cercare di soccorrere il 29enne. I due sono stati salvati da alcuni bagnanti, e da un cane bagnino della zona. Sono già stati dimessi.