Trovato un cadavere sulla riva di un fiume: si indaga sulle cause della morte
È stato trovato un cadavere lungo la riva del fiume che scorre a Villa d'Almè, comune in provincia di Bergamo. Per il momento, in base alle prime informazioni, il corpo apparterebbe a un uomo di 56 anni. Non si conosce nulla circa le generalità, né per il momento le cause del decesso. Sul caso indagano i carabinieri del comando di Bergamo: gli investigatori non escludono alcuna ipotesi.
Sul posto i carabinieri
In base a quanto riportato dall'Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu), l'allarme è stato datto alle 11.56: in via Angelo Gotti è stato segnalato – forse da un passante – la presenza di una persona lungo la riva del fiume. Gli operatori sanitari sono intervenuti in codice rosso a bordo di un'auto medica e un'ambulanza. Quando sono arrivati, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Non è chiaro se si sia trattato di un gesto estremo o ci sia una responsabilità terza. Saranno i carabinieri, dopo aver svolto tutti i rilievi, a chiarire la dinamica.
Ieri a Palazzolo, trovato cadavere di un 49enne
Ieri mattina, poco dopo le otto, è stato trovato un altro cadavere in un fiume: il corpo è stato trovato a Palazzolo sull'Oglio, in provincia di Brescia. Appartiene a Fabio Caari, un uomo di 49 anni. I medici e i paramedici ne hanno immediatamente dichiarato il decesso. Anche in questo caso gli investigatori stanno cercando di capire cosa sia potuto successo. Solo alcune settimane fa, il figlio del 49enne era stato ferito in un agguato a mano armata. Per questo motivo, non è esclusa alcuna pista: bisognerà attendere gli esami sul corpo per capire le cause della morte.