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Trovato morto insieme al cane e gatto per un fuga di monossido di carbonio: il decesso qualche giorno fa

Nella sera di ieri mercoledì 8 gennaio un uomo di 60 anni è stato trovato morto nella sua abitazione a Fonteno, in provincia di Bergamo: il decesso qualche giorno prima a causa di una fuga di monossido di carbonio.
A cura di Giorgia Venturini
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(immagine di repertorio)
(immagine di repertorio)

Altro morto in Lombardia per monossido di carbonio. Nella sera di ieri mercoledì 8 gennaio un uomo di 60 anni è stato trovato morto nella sua abitazione a Fonteno, in provincia di Bergamo. L'allarme è stato lanciato ai carabinieri e ai vigili del fuoco dopo che la vittima non rispondeva da qualche giorno alle chiamate dei parenti.

Stando a quanto riporta l'Eco di Bergamo, i vigili del fuoco si sono precipitati nell'appartamento e per entrare hanno dovuto rompere una finestra. Purtroppo hanno trovato l'uomo morto con il suo cane e il suo gatto: il decesso risalirebbe a qualche giorno fa. All’interno dell’abitazione i vigili del fuoco hanno scoperto traccia di monossido di carbonio probabilmente la causa sarebbe da attribuire a un braciere acceso all’interno dell’appartamento.

Nel pomeriggio del 31 dicembre invece è morta una donna di 85 anni a causa di una fuga di monossido di carbonio mentre si trovava nella sua casa a Villa Cortese, nel milanese: nonostante i tempestivi soccorsi non c'è stato più nulla da fare. Con lei sono morti anche il suo cane e gatto. Invece sono stati portati in ospedale i famigliari che si trovavano al piano superiore della palazzina: fortunatamente non sono in pericolo di vita. Con l'anziana viveva la nipote che però al momento della fuga di monossido si trovava al lavoro.

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