Trovato il cadavere di una donna nel fiume: a dare l’allarme un passante
Oggi pomeriggio, intorno alle 13 di giovedì 15 dicembre, lungo il fiume Chiese è stato trovato il corpo di una donna di 76 anni. A dare l'allarme è stato un passante che ha visto il cadavere trasportato dalla corrente nella zona industriale di Vobarno, in provincia di Brescia. L'anziana è stata identificata dopo poche ore: si tratta di una residente nella frazione Clibbio, seguita dai servizi sociali.
Si esclude la pista dell'omicidio, più probabile un malore o un gesto volontario
Dopo la segnalazione, sul posto sono arrivati i sanitari con un'ambulanza e un'auto medica. I medici, però, non hanno potuto far altro che constatare il decesso sul luogo del ritrovamento. Sull'accaduto indagano i carabinieri di Salò, che per ora escludono che possa essersi trattato di un omicidio visto che non avrebbero trovato tracce evidenti di violenza.
Le ipotesi più probabili dicono che la donna potrebbe essere caduta mentre passeggiava lungo la riva, forse a causa di un malore, o ancora che potrebbe essersi gettata volontariamente.
Il figlio ha riconosciuto il cadavere della madre
Come riportato da Prima Brescia, a riconoscere il cadavere della donna è stato il figlio. L'anziana viveva sola, ma non sentendola più da qualche ora l'uomo si è preoccupato. Poi leggendo la notizia del ritrovamento di un corpo non identificato lungo il fiume Chiese, si è insospettito ed è arrivato sul posto.
