Trovato il cadavere di un uomo in una risaia nel Milanese: i carabinieri indagano per risalire alla sua identità
Il cadavere di un uomo è stato trovato nella serata di ieri, lunedì 10 giugno, a Zibido San Giacomo, nella Città Metropolitana di Milano. Stando a quanto appreso finora, il corpo si trovava in mezzo a una risaia. Non è stato ancora possibile risalire all'identità del deceduto, dato che non aveva con sé alcun documento. Le indagini del caso sono state affidate ai carabinieri che stanno conducendo accertamenti.
Quello che si dovrà capire innanzitutto è chi sia quell'uomo che, da un primo esame, sembrerebbe avere un'età compresa tra i 30 e i 35 anni. Dopodiché si procederà a individuare le possibili cause che hanno portato al decesso.
Il corpo si trovava nella zona del parco agricolo sud, lungo via Viano ed è stato scoperto pochi minuti dopo le 20 del 10 giugno. La zona è di aperta campagna, tra la cascina Tavernasco e San Pietro Cusico.
Poco lontano dal punto in cui è stato rinvenuto il cadavere ci sarebbe un traliccio dell'alta tensione. Pare che sulla testa avesse una ferita lacero contusa, elemento che potrebbe essere compatibile con una ferita alla testa.
Il medico legale che si è occupato dei primi esami non avrebbe fornito un parere certo circa la causa del decesso dell'uomo. Al momento non è esclusa alcuna pista, nemmeno quella del gesto autolesivo. Il magistrato di turno ha già disposto l'autopsia sul corpo che sarà eseguita nelle prossime ore.