Trovato a Chioggia il corpo di una donna: potrebbe essere la cantante Greta Spreafico
Sarà l'autopsia a determinare se il corpo di una donna, trovato martedì 20 dicembre a Chioggia, sia effettivamente quello di Greta Sprefico, la donna di Erba, in provincia di Como, scomparsa il 4 giugno a Porto Tolle, vicino Rovigo, dove si era recata per vendere una casa di famiglia. Ma, al momento, tutti gli indizi fanno pensare che potrebbe essere proprio lei.
Il ritrovamento del corpo
Martedì 20 dicembre un pescatore ha trovato nella laguna di Chioggia, in provincia di Venezia, e precisamente a Brodolo, alla foce del fiume Brenta, il corpo di una donna. L'uomo ha subito chiamato le Forze dell'ordine per denunciare il ritrovamento.
Sono intervenuti gli agenti della Guardia di Finanza che hanno recuperato il corpo e lo hanno trasferito all’obitorio di Chioggia, dove sarà effettuata l'autopsia per accertarne l'identità e ricostruire le cause della morte.
Intanto il corpo è a disposizione degli inquirenti per effettuare le opportune indagini.
L'ipotesi su Greta Spreafico
Secondo una prima descrizione del corpo ritrovato, le sembianze della donna morta potrebbero combaciare co quella di Greta Spreafico, scomparsa ormai da più di sei mesi da Porto Tolle, in provincia di Rovigo.
Si tratta, infatti, del corpo di una donna apparentemente di una cinquantina di anni, di nazionalità italiana o comunque di carnagione bianca e di media altezza.
Greta Spreafico ha 53 anni, è originaria di Como e non si hanno più sue notizie dal 4 giugno. Ma soprattutto le indagini per scoprire il destino della donna presentano non pochi punti interrogativi, che ora potrebbero essere chiariti.