Trova un ladro sul balcone: “Da quel giorno vivo barricata in casa”
"Sono ancora sotto shock: ho preso un gran spavento": a dirlo, stando a quanto riportato dal quotidiano La Provincia di Cremonam è una donna di cinquant'anni. Ha spiegato ai carabinieri che lunedì 19 febbraio ha trovato sul balcone di casa sua un ladro che stava provando a forzare la porta-finestra della cucina. Sulla base della descrizione fornita dalla stessa, aveva tra i venti e i trent'anni e aveva un piumino di colore grigio-viola.
La vittima vive in via Argine Panizza in un appartamento al piano rialzato. Agli investigatori ha detto che, in quel momento, era in camera da letto: "Al telefono con una mia amica". Il ladro ha probabilmente pensato che in casa non ci fosse nessuno: "Grazie al silenzio, all'improvviso ho sentito un rumore forte, come di una bottiglia di plastica che scoppia".
La cinquantenne si è catapultata in cucina: "Avevo la tapparella su. Sul davanzale c'era il ladro accovacciato, ginocchia a terra. Stava armeggiando. Mi sono spaventata molto. Non so come ho fatto, ho preso la corda della tapparella e l'ho tirata giù. È stata una frazione di secondo". Il malvivente si è dato alla fuga. Nel frattempo, la donna è corsa nella sala e ha notato che aveva provato a tirare su la zanzariera.
"Ha provato a entrare da lì, ma non ci è riuscito. E, allora, ha raggiunto la porta finestra della cucina", ha continuato. Probabilmente è riuscito ad accedere nel complesso perché da giorni il cancello automatico era aperto: "Se avessi avuto la tv accesa, io me lo sarei ritrovata in casa e magari mi avrebbe aggredito".
La donna ha poi chiamato la vicina di casa che, considerato lo stato di shock della vittima, ha chiamato i carabinieri: "Sulla porta finestra della cucina c’erano segni di effrazione. I carabinieri hanno trovato un cacciavite. A terra, c’era del truciolato. Sicuramente, il ladro si è arrampicato, salendo sui bidoni dell’immondizia, probabilmente aiutato da un complice". Da quel momento, vive barricata in casa.