“Troppi disagi con Atm”: cittadini lanciano una petizione per avere un bonus sugli abbonamenti, superate le 1000 firme
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Gli utenti di Atm stanno protestando per i disagi dei mezzi e hanno creato una petizione per chiedere al Comune di Milano il riconoscimento di un indennizzo del 30% sull'acquisto dei prossimi abbonamenti annuali e mensili. L'esposto si chiama RimborsaMi, può essere sottoscritto attraverso la sezione "Milano partecipa" sul sito del Comune e ha ormai superato il traguardo delle 1000 firme, necessarie perché il Palazzo Marino sia obbligato a dare una risposta formale in merito.
L'iniziativa, sostenuta da quindici associazioni di cittadini, ha come obiettivo il riconoscimento di un bonus pari al 30% del valore degli abbonamenti mensili e annuali 2023-2024, utilizzabile come sconto sull'acquisto di abbonamenti mensili e annuali nel 2025 e/o 2026. L'idea è nata da una proposta del Comitato Basmetto, guidato da Sonia Ferrari, che spiega: "Chiediamo un bonus del valore del 30% degli abbonamenti perché nel 2023-2024 il servizio di superficie di Atm, tra tagli di linee, salti delle corse e rimodulazioni, è stato stimato come inferiore del 30% rispetto al 2022".
A questo proposito, i promotori della petizione hanno riportato i dati del rapporto del Laboratorio di Politica dei Trasporti (Transpol) del Politecnico di Milano, che per il periodo 2016-2024 ha documentato una contrazione dei servizi di superficie compreso tra il 15 e il 20% con punte del 30-50% per alcune linee.
Tra i comitati aderenti anche “AspettaMI, Milanesi in attesa dei bus”, gruppo Facebook che in nove mesi ha raccolto testimonianze fotografiche dei ritardi dei mezzi di superficie Atm ed altri disservizi, pubblicate dagli oltre 4mila membri. "A noi non interessa pagare zero un servizio scadente – ha spiegato Adriana Berra, fondatrice del gruppo – bensì pagare il giusto un servizio che al più presto deve ritornare all'efficienza, alla puntualità e alla capillarità per raggiungere tutti, non lasciare indietro nessuno e far funzionare una città come Milano, dove il trasporto pubblico è essenziale per garantire i servizi ai cittadini".