Trezzo sull’Adda, festa di compleanno con fuochi d’artificio al cimitero: tutti multati
Stavano festeggiando un compleanno all'aperto, in sette, sparando fuochi d'artificio fuori dal cimitero cittadino. I carabinieri sono interventi nella serata di ieri, sabato 2 gennaio, a Trezzo sull'Adda, nel Milanese, per sanzionare l'intero gruppo.
Festa di compleanno con i fuochi d'artificio nel Milanese: arrivano i carabinieri
Protagoniste della festa con i botti, sette persone di età compresa tra i 22 e i 54 anni, residenti a Trezzo sull'Adda e nei comuni limitrofi. Per tutti sono scattate le multe previste dall'art. 1 Dcpm del 3.12.2020. I militari della stazione locale nel corso del servizio di pattugliamento serale, mentre passavano nella frazione di "Concesa", hanno sentito esplodere alcuni fuochi d'artificio.
Multate sette persone che stavano guardando lo spettacolo pirotecnico
Arrivati nei pressi del cimitero, hanno trovato i sette che stavano assistendo in strada all'esplosione dei fuochi artificiali, accesi per festeggiare il compleanno di uno dei presenti. "Per tutti, è stata applicata la prevista sanzione amministrativa per la trasgressione al divieto di assembramento e agli spostamenti non consentiti, alla luce dell'attuale normativa di contrasto al covid-19", si legge in una nota dei carabinieri.
Polemiche per i party vietati la notte di San Silvestro
Intanto è stato chiuso per cinque giorni il resort di Padenghe sul Garda, nel Bresciano, che la sera del 31 dicembre ha ospitato un veglione di Capodanno, a dispetto dei divieti. Le immagini del party al Splendido bay luxury spa sono state pubblicate su alcuni social network, alimentando molte polemiche. Le feste non si sono fermate, infatti, nonostante i divieti anti Covid.