Treviglio, preso a calci e pugni da tre ragazzi mentre è in pausa pranzo: è caccia agli aggressori
Si era seduto sui gradoni dell'anfiteatro di piazza Setti a Treviglio per la sua pausa pranzo quando è stato preso a calci e pugni da tre ragazzi. È successo verso le 14 di ieri, venerdì 4 marzo, nel paese in provincia di Bergamo: l'aggressore è un uomo di 48 anni.
La polizia sulle tracce dei tre aggressori
Dalle prime informazioni riportate anche su Prima Bergamo, tra l'uomo e i tre ragazzi è scoppiato prima un diverbio sfociato poi in un'aggressione da parte degli più giovani. Il 48enne ha provato a reagire dai calci e pugni ma è stato spinto a terra e nello cadere ha pestato violentemente la testa. In suo aiuto sono corsi alcuni passanti ma il gruppo di aggressori non ha smesso di prenderlo a pugni. Ad allertare la polizia è stato un operatore ecologico che si trovava in zona e che ha assistito a tutta l'aggressione: ha provato a urla per cercare di far desistere i tre dalla violenza ma inutilmente. Pochi minuti dopo agenti di polizia e sanitari del 118 sono intervenuti sul posto e hanno soccorso la vittima: aveva una profonda ferita alla testa e una alla mano. Mentre i tre si erano già dati alla fuga: il 48enne ha raccontato tutto agli agenti fornendo l'identikit dei suoi aggressori. Sono così scattate le indagini e le ricerche per risalire all'identità dei tre, al momento ancora sconosciuti. Non risulta infatti che vittima e aggressori si conoscano. Di fondamentale importanza saranno le immagini delle telecamere di video-sorveglianza della zona e il racconto dei testimoni. Intanto la vittima è stata portata in ospedale in codice verde per accertamenti e le medicazioni del caso: non è in pericolo di vita.