Trenord: continuano i contagi del personale, servizio rimodulato. Filt-Cgil: “Azienda doveva assumere”
Trenord annuncia una rimodulazione del servizio a causa dell’alto numero di assenze di capitreno e macchinisti dovute alla pandemia. Ieri erano state circa 300 le soppressioni di treni causate dalla positività al Covid-19 o dalle quarantene dovute ai contatti con positivi, ed erano infatti 170 le persone che non potevano recarsi a lavoro. Oggi l'azienda comunica che il numero è arrivato a 180, al quale si sommano i circa 150 non direttamente connessi alla pandemia.
Filt-Cgil: "Trenord doveva assumere il personale quando ne aveva l'occasione"
Luca Stanzione segretario della Filt (Federazione italiana lavoratori trasporti) Cgil Lombardia, in un'intervista a Fanpage.it, ha dichiarato: "Questo momento di difficoltà ci dice una cosa, ovvero che le aziende di servizi essenziali, come quelle dei trasporti, non hanno abbastanza personale. Noi come sindacato abbiamo sottoposto più volte il problema a Trenord, anche perché non è una questione che si può risolvere in tempi brevi. Le assunzioni andavano fatte quando se ne aveva l'occasione, mentre invece è stata una scelta delle proprietà di Trenord di andare in questa direzione e non farne abbastanza". Secondo Stanzione infatti si poteva prevenire questa situazione di difficoltà e mantenere il servizio essenziale dei treni: "Ormai sono due anni che c'è il Covid, non possiamo più parlare d'emergenza, e la differenza tra oggi e la prima ondata è che l'80 per cento delle persone nella primavera del 2020 era chiusa in casa – ha spiegato – Non si è saputo organizzare un'alternativa in previsione delle altre ondate". Non sono solo i trasporti su rotaie, ma anche quelli su gomma, ad avere ora dei problemi a gestire i contagi tra il personale: "Il problema riguarda tutto il trasporto pubblico locale – ha concluso – e soprattutto per il personale del trasporto su gomma, s'incrocia con il problema dello stipendio: oggi è difficile trovare persone disposte a fare l'autista di bus, perché i salari di acceso sono troppo bassi. Oggi chi entra in azienda prende quasi mille euro, e per un lavoratore qualificato che si è dovuto pagare una patente e la formazione, in Lombardia, è davvero troppo poco".
La rimodulazione di Trenord
La riorganizzazione preventiva del servizio annunciata da Trenord prevede la soppressione totale o parziale di circa 350 corse sul totale di oltre 2170 programmate, per garantire tutti i collegamenti alla luce delle assenze già confermate e di eventuali ulteriori evoluzioni. Durante il giorno il servizio sarà ridotto del 12 per cento. Ecco l'elenco delle modifiche fino a domenica 16 gennaio.
- S1 Saronno-Milano-Lodi: i treni circoleranno fra Milano Bovisa e Lodi. Per spostarsi tra Milano Bovisa e Saronno, i passeggeri potranno utilizzare le corse della linea S3 Saronno-Bovisa-Milano Cadorna o delle linee regionali che partono e arrivano a Milano Cadorna.
- S2 Mariano Comense-Milano Passante-Milano Rogoredo: il servizio sarà sospeso; i clienti potranno utilizzare i treni della linea S4 Camnago-Milano Bovisa-Milano Cadorna fino a Milano Bovisa, collegata a Milano Rogoredo dalle corse delle linee S13 Milano Bovisa-Pavia e S1 Milano Bovisa-Lodi.
- S9 Saronno-Seregno-Albairate: sulla linea circolerà in ogni direzione un treno ogni ora, anziché ogni 30 minuti.
- S11 Rho-Milano-Como-Chiasso: i treni circoleranno fra Milano Porta Garibaldi e Chiasso. Il collegamento fra Milano Porta Garibaldi e Rho sarà garantito dalle corse delle linee S5 Varese-Milano-Treviglio e S6 Novara-Milano-Pioltello.
- Malpensa Express: il collegamento Milano Cadorna-Malpensa Aeroporto avrà una corsa ogni ora per direzione (al minuto .27 da Cadorna e .26 da Malpensa T1), anziché ogni 30 minuti. Continueranno a circolare ogni 30 minuti le corse che collegano lo scalo aeroportuale con Milano Porta Garibaldi e Milano Centrale.
- S40 Como-Mendrisio-Varese: il servizio sulla linea transfrontaliera effettuata da treni TILO sarà sospeso. I viaggiatori potranno utilizzare le corse delle linee TILO S10 Biasca-Bellinzona-Lugano-Chiasso-Como San Giovanni e S50 Biasca-Bellinzona-Lugano-Varese-Malpensa.
Su tutte le linee inoltre saranno soppresse le corse in circolazione fra le ore 23.30 e le ore 5.