Treno si ribalta a Borgo Mantovano, il sindaco: “È stata una tromba d’aria, alcune case non hanno più il tetto”
È ancora là, poggiato su un fianco, il treno merci che ieri pomeriggio, giovedì 18 maggio, è stato ribaltato dal vento a Borgo Mantovano. Anche il sindaco, Alberto Borsari, è andato là insieme ai soccorsi per valutare la situazione: "Stanno cercando di recuperare i vagoni, ma ancora è tutto fermo perché l'operazione è piuttosto difficile", spiega il primo cittadino a Fanpage.it, "ci hanno detto che non è mai successa una cosa del genere, anche perché se ne sono rovesciati sette e pesano 22 tonnellate ciascuno".
La provincia di Mantova è stata tra le più colpite dall'ultima ondata di maltempo che ha investito nei giorni scorsi la Lombardia e il Veneto. In particolare, tra le 17 e le 18 del 16 maggio, diverse bombe d'acqua sono cadute sul territorio causando allagamenti nelle strade e nelle abitazioni.
Quello che ha portato al rovesciamento del treno merci, in zona Villa Poma a Borgo Mantovano, è stata invece una tromba d'aria "chiara ed evidente", commenta il sindaco Borsari. Poco lontano da quei vagoni ormai fuori dai binari, ci sono abitazioni che hanno riportato seri danni: "Una casa qua vicino non ha più il tetto", spiega il primo cittadino, "i residenti stanno facendo la conta dei danni che, comunque, sono stati pesantissimi un po' ovunque".
La nota positiva è che non ci sono stati feriti gravi né tantomeno morti. Il treno merci ribaltato, infatti, è di proprietà di un'azienda di logistica. Era fermo ed era carico di prodotti, ma non c'erano persone al suo interno. "Ci hanno detto che non è mai successo che vagoni del genere si rovesciassero", conclude Borsari, "se ne sono ribaltati sette e ognuno di loro pesa 22 tonnellate. La situazione, per quanto ancora in divenire, sta migliorando e ora ci dobbiamo leccare le ferite".