Trecento persone trovate in un locale senza autorizzazioni e con lavoratori minorenni: multa da 70mila euro
Sono state trovate trecento persone in un locale che però non aveva alcuna autorizzazione e che faceva lavorare, in orario notturno, diversi minorenni. I carabinieri della compagnia di Cantù, insieme al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Como e al Nucleo Cinofili di Casatenovo, hanno chiuso nella notte tra sabato 10 dicembre 2022 e domenica 11 dicembre, un locale di Montano Lucino, comune in provincia di Como.
Oltre a mettere i sigilli, hanno multato il titolare per circa settantamila euro. Un conto salatissimo, a cui si aggiunge una denuncia a piede libero per apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o intrattenimento e per aver trovato lavoratori non in regola. Non solo: i militari hanno scoperto che non aveva provveduto a sottoporre i lavoratori al giudizio di idoneità alla mansione, di non averli formati, di non aver redatto il documento di valutazione dei rischi specifico per minori e per aver impegnato ragazzini al lavoro notturno.
Alcuni dei clienti avevano droga in tasca
All'interno sono state trovate oltre 280 persone: un numero per il quale non c'era alcun tipo di autorizzazione. E per alcune di loro non è andata meglio rispetto al gestore della struttura. Durante le fasi di uscita, un ragazzo di 29 anni – che sarebbe stato visibilmente ubriaco – avrebbe aggredito un carabiniere. È stato quindi denunciato e dovrà rispondere dell'accusa di violenza a un pubblico ufficiale e lesioni personali. Durante i controlli, le unità cinofile hanno trovato 25 grammi di hashish a un ragazzino di 19 anni e altri sette grammi sono stati trovati all'interno del locale.