Tre lavoratori positivi al Covid in un caseificio: si ferma la produzione di Parmigiano Reggiano
A rischio la produzione di Parmigiano Reggiano per tre casi di Covid. Tre lavoratori del caseificio Arrivabene di Poggio Rusco, in provincia di Mantova, sono risultati positivi al tampone Covid. Lo stabilimento così è stato chiuso creando non pochi disagi alle latterie vicine al consorzio del Parmigiano Reggiano: la produzione di latte del caseificio infatti è destinata ad altre latterie tutte che fanno parte del consorzio.
Il primo tampone positivo una settimana fa
Ad accorgersene è stato un lavoratore una settimana fa quando si è sottoposto a tampone dopo aver manifestato i primi sintomi. Una volta positivo l'azienda ha allargato i controlli su tutti i lavoratori: dopo uno screening completo altri due addetti sono risultati positivi al Coronavirus. Così i vertici del caseificio, come riporta la Gazzetta di Mantova, non ci ha pensato due volte e hanno deciso di chiudere l'azienda sospendendo tutta la produzione. L'obietto dell'azienda, come spiegano sulla testata locale, era fin da subito quello di tutelare il massimo della sicurezza ai lavoratori e alle loro famiglie: "Abbiamo deciso di adottare il provvedimento di sospendere temporaneamente la produzione nel solco della massima precauzione". L'azienda ha fatto sapere anche che ha approfittato del periodo di stop per svolgere alcuni lavori di manutenzione. Ora tutte le latterie della zona sperano in una ripresa il prima possibile dell'azienda dal momento anche che due dei tra casi riscontrati sono già risultati negativi. Non resta che attendere anche l'esito negativo del terzo lavoratore così da riprendere la produzione del Parmigiano Reggiano.