Travolte al casello sull’autostrada A4: l’automobilista era positivo a cannabis e benzodiazepine
L'automobilista, che ha travolto l'auto sulla quale c'erano Laura Amato e Claudia Turconi al casello della barriera autostradale A4 Torino-Milano sulla Ghisolfa, sarebbe risultato positivo alla cannabis e alle benzodiazepine. È quanto emerso dagli esami di primo livello disposti dal pubblico ministero di Milano, Paolo Filippini.
Gli inquirenti stanno cercando di capire se il 39enne soffra o meno di problemi psichiatrici. Il magistrato ha incaricato gli investigatori della polizia stradale di Novara di interrogare la moglie dell'uomo di Pontenura, paese che si trova in provincia di Piacenza, così da poter acquisire le cartelle cliniche dell'uomo.
In un primo momento era stata diffusa la notizia che il 39enne fosse stato ricoverato giovedì scorso all'ospedale di Piacenza. L'Ausl ha però specificato che l'ultimo ricovero risalirebbe al 2015.
I magistrati stanno analizzando le cartelle cliniche
I magistrati vogliono cercare di capire come l'uomo fosse in possesso delle benzodiazepine: se gli siano state prescritte e somministrate da qualcuno oppure no. Al momento non risulta che in passato sia stato sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio.
Il 39enne è attualmente ricoverato in psichiatria al San Carlo di Milano. All'uomo è stato sequestrato anche il cellulare. Gli investigatori stanno cercando di capire se l'uomo fosse al telefono o stesse inviando messaggi negli istanti prima l'incidente stradale.
Gli inquirenti hanno analizzato le immagini delle telecamere: da quelle si vedrebbe un'automobile che prosegue ad alta velocità senza mai fermarsi e travolga l'auto dove viaggiavano le due donne.