Travolge una mamma 34enne a Milano e scappa, camionista arrestato per omicidio stradale

La polizia locale ha rintracciato e fermato l’uomo che era alla guida del camion che nella mattinata dell’11 dicembre ha travolto e ucciso una 34enne a Milano. L’autista 24enne è accusato di omicidio stradale.
A cura di Enrico Spaccini
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È stato arrestato per omicidio stradale il camionista che nella mattinata di oggi, mercoledì 11 dicembre, avrebbe investito e ucciso la 34enne Rocio Espinoza Romero mentre attraversava la strada con i suoi figli in viale Renato Serra a Milano, all'incrocio con viale Scarampo. L'uomo, un 24enne, subito dopo l'incidente si era allontanato senza prestare soccorso e sarebbe stato rintracciato dalla polizia locale appena fuori città nei pressi di una cava di Arluno. La donna è deceduta all'impatto con il veicolo, mentre i due gemelli di 18 mesi e la nonna 59enne che spingeva il passeggino sono ancora sotto osservazione all'ospedale Niguarda.

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Stando a quanto ricostruito, la 34enne di origine peruviana si trovava insieme ai suoi due figli e a sua madre nei pressi dell'incrocio semaforico tra viale Serra e viale Scarampo, in zona Portello, intorno alle 9:45 dell'11 dicembre. La famiglia stava attraversando la strada sulle strisce pedonali e con il semaforo verde quando, all'improvviso, un camion svoltando a destra ha travolto Romero.

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Il 24enne alla guida del mezzo pesante invece di fermarsi avrebbe continuato la sua corsa arrivando fuori città, dove gli agenti della polizia locale lo hanno rintracciato. Anche il camionista sarebbe passato con il semaforo verde. Il fascicolo di indagine è stato affidato alla pm di turno alla Procura di Milano, Paola Biondolillo, e l'accusa nei confronti dell'uomo è di omicidio stradale. L'alcoltest al quale è stato sottoposto subito dopo il fermo ha dato risultato negativo. Si attendono, invece, i risultati degli esami tossicologici.

Sono ancora in ospedale i due figli e la madre della 34enne. I piccoli, stando a quanto appreso da Fanpage.it, avrebbero riportato alcune escoriazioni mentre la nonna un trauma cranico. I tre si trovano ancora ricoverati all'ospedale Niguarda di Milano, sotto osservazione dei medici.

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