Trave di ferro cade dalla gru nel cantiere edile e colpisce un operaio in testa: morto 42enne
Un 42enne è morto dopo essere stato colpito da una trave nel cantiere a Monza in cui stava lavorando. Il muratore era stato ricoverato d'urgenza nel reparto di Rianimazione dell'ospedale San Gerardo lo scorso 24 aprile per un gravissimo trauma cranico. Dopo pochi giorni, le sue condizioni di salute sono peggiorate fino al decesso. La Questura e i funzionari di Ats stanno indagando per valutare eventuali responsabilità e il rispetto delle norme di protezione.
L'incidente al cantiere di Cederna
L'incidente era avvenuto nel primo pomeriggio dello scorso mercoledì 24 aprile. Il 42enne, di nazionalità egiziana, stava lavorando nel cantiere edile di un palazzo di via Giacosa, nel quartiere Cederna, poco lontano dal centro di Monza, quando è stato colpito da una trave di ferro caduta da una gru.
A dare l'allarme sono stati i colleghi del muratore, che hanno segnalato ai soccorsi le gravi condizioni in cui si trovava il 42enne. Intorno alle 15 sono arrivati al cantiere i sanitari della Croce Verde Lissonese insieme a un'automedica.
Il decesso del 42enne e le verifiche di Ats
Le condizioni dell'operaio sono state valutate subito come gravissime ed è stato trasportato d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale San Gerardo di Monza. Dopo pochi giorni di ricovero, il 42enne è deceduto a causa del trauma cranico riportato nell'incidente.
I vigili del fuoco e una pattuglia della Questura di Monza si sono occupati di effettuare i rilievi e gli accertamenti del caso nel cantiere. I funzionari di Ats, invece, hanno attivato le procedure ispettive. Le autorità dovranno valutare se le norme sulla sicurezza siano state rispettate, se il 42enne indossava gli indumenti adatti e se ci sono responsabilità da parte dei dirigenti.