Trasporto, Fontana sul possibile subentro di Rfi nelle ferrovie locali: “Attacco alla Lombardia”
Dopo la presentazione dell'emendamento nel decreto Agosto del governo di Giuseppe Conte da parte del Movimento 5 stelle circa un cambio di gestione delle ferrovie lombarde, ora sotto Ferrovienord, arriva il commento sdegnato del presidente della Lombardia Attilio Fontana.
Fontana contro i grillini: Un attacco nei confronti della Lombardia
Il governatore leghista ha dichiarato che tali notizie sono "inquitetanti", e "dimostrano come sia in corso un qualche attacco nei confronti di Regione Lombardia". Dopo aver nuovamente sostenuto quanto le fazioni politiche diverse dalla Lega starebbero covando nei confronti non tanto della regione e dei suoi cittadini ma del suo esecutivo, il numero uno della Regione ha aggiunto che "sinceramente, revocare una concessione che avrebbe la scadenza nel 2060, per la quale sono previsti centinaia di milioni di investimenti, senza una ragione valida, è qualcosa che lascia molto perplessi, anche perché non bisogna dimenticare che è una concessione rilasciata a una società quotata in borsa". Con ciò, secondo Fontana, "è chiaro che dover togliere da una società un asset così importante rischia di avere delle ripercussioni non di poco conto sul mercato".
Cosa prevede l'emendamento proposto dai Cinque stelle
L'emendamento dei Cinque stelle prevederebbe che RFI subentri "nella gestione delle linee ferroviarie locali in concessione a soggetti diversi dalle Ferrovie dello Stato". Questo porterebbe alla revoca del mandato di gestione di Ferrovienord. Il governatore Fontana ha dunque concluso il suo commento parlando di una soluzione "assolutamente inaccettabile", in virtù anche del fatto che "Ferrovienord aveva un piano di investimento molto importante".