Tragedia nel Varesotto, ragazza di vent’anni si tuffa nel Lago Maggiore e muore
Una ragazza di vent'anni è morta affogata dopo essersi immersa nel Lago Maggiore. La tragedia si è consumata nel pomeriggio di oggi, vigilia di Ferragosto a Leggiuno, nel Varesotto. Non è chiaro al momento se la giovane si trovasse sola o se stesse in compagnia di qualcuno, né le cause che l'hanno portata al decesso. Secondo le informazioni apprese a trovarla è stata un'imbracazione della Guardia Costiera, che ne ha recuperato il corpo, ormai senza vita.
Ragazza morta nel Lago Maggiore
Secondo le rime ricostruzioni erano circa le 17.30, la ventenne si trovava sulle rive del Lago Maggiore, nella frazione Arolo, quando si è tuffata in acqua e non è più riemersa. I militari della Guardia Costiera l'hanno rinvenuta solo diversi minuti dopo l'annegamento. Ricevuta la segnalazione al Numero Unico delle Emergenze, sul posto è intervenuto il personale sanitario, arrivato in eliambulanza, ma per la giovane, ogni tentativo di rianimazione è stato purtroppo inutile. I soccorritori arrivati per lei, con la speranza di salvarle la vita, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Tra le ipotesi il malore o la forte corrente
Presenti per gli accertamenti necessari al caso i carabinieri di competenza territoriale e anche i vigili del fuoco. Terminate le verifiche, la salma è stata trasferita in obitorio, dove sarà sottoposta all'autopsia. Per chiarire le cause che hanno provocato il decesso della ragazza sarà necessario attendere i risultati degli esami autoptici e le considerazioni del medico legale. Tra le ipotesi avanzate dagli investigatori, quella che a colpirla sia stato un malore improvviso, oppure che la corrente l'abbia messa in difficoltà.