Tornava dalla Svizzera con 576 sigari cubani nascosti nel cappotto e nel baule dell’auto: scoperto e fermato
Un frontaliere, intercettato dalla Guardia di Finanza di Como mentre tornava in Italia dalla Svizzera, è stato trovato con 576 sigari cubani nascosti nel cappotto e nel baule della sua Bmw, per un valore di oltre 13.500 euro. Dopo averlo fermato, i militari hanno sequestrato i prodotti, che superavano di gran lunga il numero massimo di sigari consentito, pari a 50 pezzi per ciascun viaggiatore.
L'uomo, residente a Solbiate Olona, in provincia di Varese, è stato fermato dai finanzieri del Comando Provinciale di Como mentre tornava dalla Svizzera a bordo della sua Bmw e attraversava il comune di Uggiate con Ronago, in provincia di Como. L'agitazione del conducente, sorpreso da un controllo inaspettato perché lontano dal punto di attraversamento doganale, ha insospettito i militari che hanno deciso di approfondire l'ispezione. Controllando l'automobile e gli effetti personali dell'uomo hanno infatti trovato i 576 sigari cubani, nascosti in parte nel suo soprabito e in parte all'interno di una borsa della spesa nel baule della macchina.
Il frontaliere aveva acquistato la grossa quantità di sigari poche ore prima in Svizzera, come dimostra lo scontrino fornito ai militari, per un totale di 12.708 franchi svizzeri, pari a 13.528 euro. La guardia di Finanza ha quindi sequestrato tutta la merce, che superava i limiti massimi stabiliti dalla legge sul contrabbando, e l'ha consegnata all'Ufficio dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli che emetterà ora un atto di contestazione per notificare al trasgressore la violazione fiscale.