Tornato in libertà dopo aver travolto la folla dei mercatini a Sondrio, Michele Bordoni aggredisce un vigile
È stato sottoposto a un nuovo trattamento sanitario obbligatorio Michele Bordoni, il 33enne che nel 2017 con la sua auto era piombato contro la folla radunata in piazza Garibaldi a Sondrio per i mercatini di Natale. Lo scorso marzo, dopo cinque anni trascorsi in una Residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza (Rems), era tornato in libertà ma da quel giorno si sarebbe reso protagonista di almeno tre episodi di chiaro squilibrio. Così, domenica 19 maggio la polizia locale si era presentata nella sua abitazione per alcuni accertamenti, ma Bordoni avrebbe reagito male aggredendo e mordendo un agente. Il 33enne si trova, in questo momento, ricoverato nel reparto di Psichiatria dell'ospedale di Sondrio e la sua posizione è al vaglio della Procura.
L'auto contro i mercatini di Natale e i 5 anni nella Rems
Era il 9 dicembre del 2017 quando Bordoni con la sua auto era finito contro i mercatini di Natale di piazza Garibaldi a Sondrio. Il giovane Valtellinese aveva ferito tre persone ed era stato arrestato per strage. Durante le indagini, l'accusa nei suoi confronti era stata derubricata in tentato omicidio e, infine, nel 2019 il giudice per le udienze preliminari Fabio Giorgi lo aveva assolto perché ritenuto "incapace di intendere e di volere al momento dei fatti".
Bordoni venne, quindi, trasferito nella Rems di Castiglione delle Stiviere dove il gup aveva deciso che doveva stare per cinque anni. Lo scorso marzo la misura di sicurezza è scaduta e il 33enne, dietro parare psichiatrico che non lo riteneva più socialmente pericoloso, è tornato in libertà.
L'aggressione ai poliziotti e il Tso
Da quel giorno, però, Bordoni si sarebbe reso protagonista di almeno tre episodi in cui avrebbe dato segni di squilibrio. Per questo motivo, la scorsa domenica 19 maggio gli agenti della polizia locale di Sondrio si erano presentati in casa sua per svolgere alcuni accertamenti. Il 33enne, però, avrebbe reagito male a quei controlli e avrebbe aggredito un poliziotto mordendolo a un braccio.
I vigili hanno, quindi, deciso di sottoporlo a un Tso, che non stato sarebbe il primo da quando è tornato in libertà. Bordoni è stato, poi, trasportato nel reparto di Psichiatria dell'ospedale di Sondrio dove si trova ricoverato in attesa che la Procura decida se e quali misure prendere nei suoi confronti.