Tornano dalle vacanze con 300 chili di salumi nascosti in auto: bloccati alla frontiera tra Como e Chiasso
Erano nascosti tra il bagagliaio e il vano della ruota di scorta. Oltre trecento chili di salumi (e per la precisione 312 in tutto), dieci litri di superalcolici e alimenti vari come acciughe sotto sale, funghi, carciofi in vasetto e altre conserve, incastrati tra le valigie e ovviamente non dichiarati: così sono tornati dalle vacanze trascorse in Italia quattro uomini di nazionalità svizzera (tra cui un ragazzino di 13 anni) a bordo di un suv, fermati tra Como e Chiasso nella mattina dello scorso martedì 11 giugno dagli agenti dell’Ufficio federale della dogana al valico autostradale e trovati con la vettura carica di vettovaglie durante un semplice controllo di routine alla frontiera.
L'ingente quantità di merce, secondo quanto emerso dalle attività di indagine, sarebbe stata destinata a un esercizio commerciale elvetico, intestato a uno degli occupanti del suv. Nel frattempo, i salumi sono stati messi sotto sequestro in attesa che vengano eseguiti gli accertamenti necessari per verificare che sia stata rispettata la catena del freddo: il proprietario dell’esercizio pubblico sarà intanto costretto a pagare una multa di alcune migliaia di franchi per omessa dichiarazione dei prodotti alimentari.