Torna l’allarme Covid in Lombardia, tasso di positività al 30%. E Regione riavvia la campagna vaccinale
È di nuovo allarme Covid in Lombardia. Tra martedì e ieri, infatti, sono stati registrati ulteriori 25.132 contagi su 84.452 tamponi effettuati, per un tasso di positività del 30 per cento. Un cittadino lombardo su tre di quelli testati, quindi, è risultato contagiato dal virus. Un dato che, insieme ad altri fattori, ha messo in allarme Regione Lombardia in vista dell'autunno, quando è attesa una nuova ondata di contagi, un po' come accaduto lo scorso inverno.
In autunno una nuova campagna vaccinale
Per tenere al sicuro i propri cittadini, Regione ha fatto sapere tramite l'unità di crisi della Direzione del Welfare, di valutare l'organizzazione di una nuova campagna vaccinale. I nuovi richiami saranno riservati agli over 60, ai pazienti fragili e ai pazienti domiciliari. A spiegarlo è stato il dottor Magrini che ha sottolineato come diverse ipotesi siano al vaglio dell'unità di crisi, evidenziando anche che non c'è una frenesia particolare per riprendere le vaccinazioni. Nel frattempo, in Lombardia il contagio dilaga.
Il contagio dilaga in Lombardia
Con i 25.132 casi registrati ieri, vanno tenuti da conto anche i dati relativi alle ospedalizzazioni, in costante aumento. Nei reparti di degenza comuni, sono ricoverate 854 persone (17 in più rispetto a 24 ore prima), mentre in terapia intensiva ce ne sono 21 (quattro in più rispetto a martedì). La vice presidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti ha invitato i concittadini ad indossare le mascherine al chiuso e nei luoghi affollati anche laddove vi sia caduto l'obbligo. Ad oggi, infatti, si è tenuti ad indossare il dispositivo di protezione individuale solo in ospedali, Rsa e mezzi pubblici (ad esclusione degli aerei).