Accoltellato durante la festa dei tifosi del Marocco in Corso Buenos Aires: cosa sappiamo finora
È ancora in gravi condizioni il ragazzo di trent'anni che nella serata di ieri, sabato 10 dicembre 2022, è stato accoltellato durante i festeggiamenti per la vittoria ai Mondiali del Qatar del Marocco. Il trentenne è ricoverato in prognosi riservata al Policlinico di Milano dove è stato poi trasferito con una emorragia alla carotide.
Stando a una prima ricostruzione elaborata dagli investigatori, sembrerebbe che il giovane fosse intervenuto per sedare una rissa tra un gruppo di cinque persone esplosa all'angolo con via Tunisia. L'uomo avrebbe poi urtato un estraneo che lo avrebbe accoltellato alla gola: sarebbe poi scappato verso piazzale Loreto. I carabinieri, coordinati dalla pubblico ministero Bruna Albertini, sono alla ricerca del responsabile.
Altre persone sono rimaste ferite durante i festeggiamenti
Il trentenne non è l'unica persona rimasta ferita durante i festeggiamenti di ieri. Sono scese in piazza circa cinquemila persone e le zone più assediate sono state quelle del Duomo e proprio di corso Buenos Aires. Oltre a lui, altre persone hanno riportato contusioni dopo alcune risse. Un ragazzo è stato colpito in pieno volto, un altro sarebbe stato ferito alla fronte e un altro tifoso ancora è stato soccorso con una spalla fuoriuscita.
Come già accaduto la scorsa settimana, gli agenti della Questura di Milano sono rimasti a lungo impegnati nei servizi di controllo: hanno fermato anche un ragazzo ubriaco che aveva lanciato una bottiglia verso loro, i carabinieri e la guardia di finanza. Un altro ancora, un venticinquenne, è stato sorpreso mentre stava facendo esplodere fuochi d'artificio.