video suggerito
video suggerito

“Ti uccido”: 28enne accoltella il patrigno mentre è a letto, arrestato per tentato omicidio

Un ragazzo di 28 anni è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio: avrebbe colpito il patrigno prima con le forbici e poi con un coltello. Il 43enne fortunatamente è riuscito a salvarsi.
A cura di Giorgia Venturini
19 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Un ragazzo di 28 anni, italiano, è stato arrestato nella notte tra domenica e lunedì perché accusato di aver aggredito violentemente il suo patrigno di 43 anni. Le manette sarebbero scattate con l'accusa di tentato omicidio. Le sue intenzioni infatti sarebbero state queste: "Lo avrei ammazzato sicuro", avrebbe detto il ragazzo.

Stando alla prima ricostruzione di quanto accaduto, i fatti sarebbero accaduti poco dopo le 23 in un appartamento in viale Marche. Qui il 28enne vive insieme alla madre e appunto il suo compagno: il ragazzo sarebbe entrato in casa ubriaco e si sarebbe scagliato contro il patrigno impugnando delle forbici.

La lite sarebbe terminata con il patrigno, anche se lievemente ferito, che avrebbe deciso di andare a dormire dopo aver tranquillizzato il 28enne. Ma il ragazzo invece avrebbe afferrato un coltello da cucina e si sarebbe scagliato contro il 43enne. La vittima fortunatamente avrebbe reagito e "parato" con il braccio i colpi, evitando quindi gravi ferite.

Intanto la donna presente in casa ha subito allertato i soccorsi. Sul posto sono arrivati in poco tempo gli agenti di polizia: una volta fermato il 28enne avrebbe chiesto ai poliziotti se il suo patrigno fosse morto. Quando ha scoperto di no – come riporta Il Corriere della Sera – avrebbe aggiunto: "Lo avrei ammazzato sicuro". Il patrigno intanto è stato trasferito all'ospedale Niguarda di Milano, dove è ancora ricoverato. Fortunatamente non è in pericolo di vita.

19 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views