Tetti scoperchiati, auto distrutte ed edifici devastati da una tromba d’aria: danni per 600 mila euro

Dieci giorni fa una tromba d'aria si è abbattuta sul comune di Treviglio, in provincia di Bergamo, e in particolare sulla frazione della Geromina dove a oggi si iniziano a quantificare i danni. Da una prima analisi – che sulla base di quanto riportato dal quotidiano "L'Eco di Bergamo" riguardano i tetti di una ditta, l'oratorio Santo Nome di Maria e la chiesa – questi arrivano a toccare i seicentomila euro. Per il comune però il numero è destinato a crescere ancora.

I danni causati dalla tromba d'aria
Il vortice d'aria si è abbattuto lunedì 16 agosto poco dopo le 19. In pochi secondi ha divelto i tetti di palazzine, distrutto auto parcheggiate e sradicato alberi. Fortunatamente non si sono registrati feriti. Completamente distrutto il tetto in lamiera e pannelli isolanti della ditta Oleo Tecnica che dovrà fronteggiare i quattromila euro di danni: "Della copertura ha resistito solo la guaina – racconta il titolare Paolo Nozza al quotidiano -. I lavori di sistemazione sono partiti già il giorno dopo, approfittando della chiusura estiva della ditta, che lunedì 23 ha ripreso regolarmente l'attività".

Il parroco Norberto Donghi per far fronte ai danneggiamenti – che nel caso dell'oratorio toccano la cifra dei duecentomila euro – ha raccontato come alcuni cittadini abbiano deciso di organizzare iniziative per raccogliere i fondi necessari ai lavori. Il 2 settembre, per esempio, sarà organizzata una cena solidale. I soldi raccolti aiuteranno a coprire la differenza tra la spesa dei lavori e quanto coperto dall'assicurazione. Se dovesse avanzare qualcosa sarà devoluto in beneficenza alla mensa dei poveri.
