Tenta di violentare una ragazza in Porta Venezia a Milano: “Sono un vero uomo”
Porta Venezia, Milano. Nella movida del venerdì sera le strade davanti ai locali si riempiono di giovani e di persone di ogni genere. Tra loro, un gruppetto di tre amici di Sesto San Giovanni (Milano), che sta trascorrendo la serata in compagnia in via Lazzaretto. E che, all'improvviso, ferma una pattuglia di passaggio per il quartiere. La denuncia: violenza sessuale.
Una ragazza del gruppo, 36 anni, ha raccontato ai Carabinieri della stazione Moscova di essere stata molestata da un uomo che l’aveva ripetutamente palpata, con violenza, sopra i pantaloni e sulle parti intime.
L'aggressore identificato e arrestato per violenza sessuale
I militari, seguendo le indicazioni dei ragazzi, hanno subito rintracciato e identificato l’aggressore: si tratta di un ragazzo etiope, 21 anni, controllato poco prima nella stessa serata. L’uomo si è opposto alla perquisizione dei militari: "Non voglio essere toccato da altri uomini". E contestato poi, con atteggiamento di sfida, di aver dato prova della propria virilità pur sapendo della presenza di numerose pattuglie di Carabinieri in zona. L’uomo è stato così arrestato per violenza sessuale, e successivamente condotto nel carcere milanese di San Vittore.
Il furto con la pistola puntata in Porta Venezia
Ma non solo. Poco distante, in piazza Oberdan, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato per tentata rapina anche un peruviano di 26 anni. Intorno alle 3 di notte, un 34enne di origini tunisine stava percorrendo via Lazzaro Palazzi quando due uomini gli hanno bloccato la strada.
Dopo avergli chiesto, come pretesto, una sigaretta, uno di loro ha estratto una pistola, minacciandolo, ed intimandogli di consegnare il denaro. Il ragazzo, spaventato, è fuggito, rifugiandosi per pochi istanti in una pizzeria: da qui, spaventato, ha chiamato i Carabinieri. Una pattuglia del Radiomobile lo ha così raggiunto in pochi minuti, riuscendo a trovare uno due rapinatori.
Il 26enne autore della tentata rapina, già noto alle forze dell’ordine, è stato immediatamente fermato in sicurezza e perquisito. Trovata la pistola con cui aveva minacciato la vittima: una pistola da soft air senza tappo rosso, che è stata quindi sequestrata dai Carabinieri. L'arrestato è stato infine portato a San Vittore.