Tenta di aggredire gli agenti della polizia locale e picchia la moglie davanti a loro: arrestato
Un uomo di 49 anni è finito in manette nella serata di sabato 22 gennaio a Milano con l'accusa di resistenza, lesioni aggravate e oltraggio a pubblico ufficiale per aver insultato gli agenti della polizia locale e aver picchiato la moglie. Tutto è successo all'interno di un minimarket gestito da cittadini cinesi in via Brusuglio, in zona Niguarda. A far scattare l'allarme, è stata una commessa.
Picchia la moglie davanti agli agenti della locale che tenta di aggredire
I fatti. Secondo quanto riportato da piazza Beccaria, sede della polizia locale di Milano, la pattuglia dei ghisa è stata attirata dalla donna che ha chiesto il loro intervento a causa del comportamento molesto del 49enne. I poliziotti, fermata l'auto, sono entrati nell'attività avvicinando il 49enne e chiedendogli i documenti per identificarlo ma la reazione dell'uomo, cittadino italiano, li ha presi in controtempo. Questi ha cominciato ad insultarli pesantemente, cercando di scagliarsi contro uno di loro. La moglie, che era con lui, ha quindi cercato di arginare la sua rabbia mettendosi davanti all'uomo. Purtroppo, però, il 49enne non si è placato nemmeno con l'intervento della donna che, anzi, è stata presa e spinta violentemente a terra provocandole la frattura della tibia. Dopo momenti di concitazione, i ghisa sono riusciti a bloccare l'uomo e ad arrestarlo mentre la moglie è stata soccorsa dal personale sanitario inviato dall'Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia. L'ambulanza sopraggiunta l'ha caricata e trasportata al pronto soccorso dove è stata dimessa poche ore dopo con una prognosi di 40 giorni. Il marito invece si trova in carcere per resistenza, lesioni aggravate e oltraggio a pubblico ufficiale.