Tensioni durante l’occupazione del liceo Brera: vicepreside in ospedale
Tensione durante l'occupazione del liceo artistico Brera di Milano: un gruppo di studenti, nella mattinata di oggi, lunedì 14 marzo, sta cercando di occupare la succursale di via Papa Gregorio XIV. Alcuni di loro, circa una quarantina, sono riusciti a entrare ma subito dopo il personale scolastico ha serrato i cancelli facendo così esplodere un parapiglia: "Oggi davanti al liceo, moltissimi studenti sono stati sequestrati e chiusi all’interno dell’edificio, non dando la possibilità ai professori di entrare per svolgere il regolamentare corso delle lezioni. Cosa che gli studenti avevano predisposto", scrive il collettivo Brera sul proprio canale Instagram.
Cosa è successo questa mattina
Stando a quanto spiegato dagli studenti, alcuni di loro sono entrati a scuola dopodiché il personale scolastico ha chiuso i cancelli impedendo di entrare e uscire e interrompendo le lezioni. Per il momento, per decisione della preside, i cancelli sono ancora chiusi. Fin da subito è arrivato il sostegno della "Rete Student* Milano" che, sempre su Instagram, spiega come gli studenti del Brera hanno deciso di occupare "contro delle dinamiche interne insostenibili: la continua negazione da parte della dirigente scolastica al dialogo, con come unica risposta alle manifeste esigenze della componente studentesca muso duro e repressione".
Vicepreside al pronto soccorso
Intanto il vicepreside è stato portato al pronto soccorso del Policlinico per degli accertamenti: ha infatti sbattuto contro una porta durante gli attimi di tensione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la Digos. Fuori dall'edificio intanto continuano a protestare circa un centinaio di studenti che volevano partecipare all'occupazione.