Tensione in piazza Fontana a Milano, i “no green pass” sfondano il cordone di polizia
Alta tensione a Milano durante l'ennesimo corteo organizzato dai no green pass: un migliaio di persone circa ha sfondato il cordone di polizia in piazza Fontana, raggiungendo poi piazza del Duomo dove poco prima era terminato il comizio di Giorgia Meloni organizzato per il candidato sindaco del centrodestra Luca Bernardo. Nessun contatto diretto tra i due gruppi, molto esigui in entrambi i casi: i no green pass hanno provato poi a raggiungere la vicina Galleria Vittorio Emanuele II. Ma qui hanno trovato nuovamente i poliziotti, e così hanno desistito e si sono nuovamente riversati in piazza del Duomo.
I manifestanti hanno sfilato al grido di "Libertà, libertà", "Noi siamo il popolo", invitando anche i poliziotti a togliere i caschi. Si è trattato comunque di un migliaio di persone circa, molte delle quali senza mascherina ed assembrati a breve distanza gli uni dagli altri. Non si sono registrate tensioni con gli altrettanto pochi cittadini milanesi che erano rimasti in piazza dopo aver assistito al comizio di Giorgia Meloni, che era andata via poco prima. Dopo essere stati "respinti" all'ingresso della galleria Vittorio Emanuele II, i manifestanti sono poi rimasti in piazza del Duomo.
Sebbene ufficialmente contrari "solo" al green pass, tra loro sono presenti anche diversi no vax, che al grido di "La vaccinazione è un affare" e "Noi non siamo le vostre cavie", hanno manifestato al fianco dei contestatori del green pass, che ormai ogni sabato scendono in piazza (in numeri di circa mille persone) a Milano, arrivando talvolta anche a contatto con le forze dell'ordine che presidiano e monitorano le manifestazioni.