Tenore e padre di famiglia muore a 53 anni per un tumore: dolore a Passirano
Sul suo profilo Instagram aveva appuntato un motto di Oscar Wilde: "La vita è troppo breve per sprecarla a realizzare i sogni degli altri". Ariberto Gerardini il suo sogno lo aveva realizzato: era un amante della musica e si esibiva come tenore durante le cerimonie religiose e anche in occasione di altri eventi. Nei giorni scorsi però il sogno di Ariberto si è spezzato: l'uomo, un 53enne di Camignone, frazione di Passirano in provincia di Brescia, è infatti morto a causa di un tumore che lo aveva colpito da tempo.
Ariberto Gerardini faceva parte del Coro filarmonico di Brescia
Ariberto Gerardini lascia nel dolore la moglie, le due figlie e i parenti e amici tutti. In tanti lo conoscevano per la sua passione e abilità nel canto, che lo aveva portato a far parte del coro parrocchiale ma anche del prestigioso Coro filarmonico di Brescia. Oltre al canto, la sua passione, il 53enne lavorava nella ditta Cogeme di Rovato: "Sono stato suo compagno di lavoro per diversi anni – ha scritto un suo ex collega sui social dopo aver appreso la notizia della sua morte -. Gran bella persona. Amico di tutti. Quante feste tra colleghi con il sottoscritto alla chitarra e Ariberto che cantava con i colleghi le canzoni degli anni 60. Una voce che in molti continueranno a ricordare".
Gerardini era stato colpito da un tumore quattro anni fa: la malattia non aveva spento il suo sorriso e la sua passione, che divulgava anche attraverso brevi video su Instagram dedicati a particolari generi musicali, come le arie antiche o sacre. I funerali si terranno nel pomeriggio di oggi nella chiesa parrocchiale di Camignone.