Telecamera nascosta nel bagno delle maestre: nei guai il sindaco di Albano Sant’Alessandro
Finisce nei guai per una microcamera nascosta nei bagni delle maestre nella scuola elementare in cui insegna. Anche se lui ha detto di averlo fatto per un gioco erotico con una collega. Maurizio Donisi, sindaco del comune bergamasco di Albano Sant’Alessandro e maestro, è indagato per interferenze illecite nella vita privata.
Telecamera nascosta nei bagni delle colleghe: indagato il sindaco di Albano Sant’Alessandro
L'indagine, come riportato dal Corriere della Sera, è scattata dopo che una insegnante si è accorta che all'interno della toilette era stata messa una microcamera. La donna ha sporto denuncia contro ignoti e le forze dell'ordine hanno perlustrato tutta la scuola, in particolare i servizi riservati ai piccoli alunni, per verificare se vi fossero altre telecamere. La ricerca ha dato esito negativo.
Il primo cittadino si è giustificato: "Era un gioco erotico con una collega"
A quel punto Donisi avrebbe ammesso la propria responsabilità raccontando tutto alla preside dell'istituto e spiegando di aver messo la microcamera per fare un gioco erotico con una collega sposata. Ma l'apparecchio avrebbe ovviamente ripreso in bagno anche tutte le altre insegnanti. "Posso rassicurare i genitori che stiamo seguendo da vicino quanto accaduto", ha detto la dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Patrizia Graziani.
Ripercussioni in consiglio comunale
La notizia si è subito diffusa e ha naturalmente avuto un grande impatto nel piccolo centro di 8mila abitanti. Il primo cittadino, eletto con una lista civica, non ha commentato la vicenda, che potrebbe avere pesanti ripercussioni sul futuro della giunta e del consiglio comunale.