Suv lo travolge mentre viaggia in carrozzina a Milano: uomo muore dopo cinque giorni di ricovero
È morto dopo cinque giorni di ricovero l'82enne che lo scorso 14 febbraio era finito all'ospedale San Carlo di Milano in seguito a un investimento. L'uomo, che girava a bordo di una carrozzina elettrica a causa di alcuni problemi di deambulazione, era stato travolto da un Suv all'altezza del distributore di benzina Q8 tra via Bagarotti e via Albona in zona Baggio. Le sue condizioni non erano apparse particolarmente gravi, ma in seguito ad alcune complicazioni i medici hanno dovuto constatare ieri, lunedì 19 febbraio, il suo decesso. Sul corpo dell'82enne sarà effettuata un'autopsia.
La ricostruzione della dinamica dell'incidente
Stando a quanto ricostruito finora, l'82enne si trovava nei pressi di un distributore di benzina in zona Baggio. La polizia locale sta ancora indagando sulla dinamica e le ipotesi formulate fino a questo momento sono due. La prima vede il conducente del Suv che, impegnato nella svolta a destra per entrare nell'area del distributore, non si sia accorto dell'82enne che viaggiava lungo la stessa direzione travolgendolo.
La seconda è che l'82enne sia sceso dal marciapiede proprio nel momento della svolta del Suv. Quello che appare certo è che la carrozzina stava attraversando in un punto privo delle strisce pedonali.
Il ricovero e il decesso dell'82enne
L'82enne è stato soccorso intorno alle 10 di mercoledì 14 febbraio. L'automobilista si era subito fermato per prestare aiuto e sul posto erano poi arrivati i sanitari del 118. Le condizioni dell'uomo non erano particolarmente gravi, tanto che era riuscito a fornire la sua versione dei fatti ai vigili del fuoco del Radiomobile.
Trasportato all'ospedale San Carlo, è stato ricoverato per alcune lesioni. Le condizioni dell'82enne, però, sono peggiorate nelle ore seguenti. Nella mattinata di lunedì 19 febbraio i medici hanno dovuto constatare il suo decesso. Sul corpo dell'82enne sarà effettuata un'autopsia che chiarirà le cause del decesso, mentre l'ipotesi di reato nei confronti dell'automobilista è cambiata da lesioni stradali a omicidio stradale.