Supereroi acrobati all’ospedale di Milano: “Aiutano i bimbi a superare le difficoltà almeno a Natale”
Un momento di spensieratezza in un periodo difficile. È il dono di Natale che i volontari dell'associazione Supereroi acrobatici hanno voluto portare ai bambini malati in degenza all'ospedale Vittorio Buzzi di Milano. L'associazione, attiva da alcuni anni senza scopo di lucro in tutta Italia, si impegna a dare gioia ai piccoli ricoverati e conta numerosi volontari per lo più giovani.
Come Eleonora, che da un paio di anni è una supereroina acrobatica: "Lo faccio per portare un sorriso ai bambini, è una grandissima emozione ogni volta". O Giorgia, alla sua prima "calata": "Devo ammettere che un po' di paura c'è, ma la gioia di rallegrare questo pomeriggio ai piccoli è decisamente superiore".
"Io ho due figli – dice a Fanapge.it un altro volontario – e so quanto è bello vederli felici, per questo voglio portare un po' di serenità anche ai bimbi che in questo momento non possono giocare e ridere nelle loro case". "Noi siamo vestiti da supereroi – aggiunge un altro ragazzo -, ma i veri supereroi sono i bambini e i loro genitori, che non perdono la speranza nonostante la malattia".
"Mio figlio è stato operato proprio oggi – racconta una mamma che guarda i supereroi acrobati dalla finestra insieme al suo bambino -, per fortuna è andato tutto bene, ma iniziative come questa sono fondamentali, soprattutto per quei casi meno fortunati del nostro".
"La degenza ospedaliera – spiega a Fanapge.it Rossella Curci, direttrice medica dell'ospedale Vittorio Buzzi – è di per sé un momento difficile per i bambini, ma lo è ancora di più nel periodo natalizio, in cui sentono maggiormente l'interruzione della routine, perciò momenti come questo non sono solo gioiosi per loro, ma anche terapeutici".
Al termine della calata dai piani alti dell'edificio, i supereroi acrobatici sono entrati nei reparti del Buzzi per portare doni di Natale ai bambini, increduli nel vedere entrare dalla porta delle loro stanze i protagonisti delle saghe più famose.