Sul tetto dell’auto per salutare la madre ricoverata per Covid: la foto fuori dall’ospedale di Como
In piedi sul tettuccio di una macchina per poter salutare la madre ricoverata per Coronavirus: una delle immagini simbolo dell'emergenza in corso, condivisa centinaia di volte sui social, ritrae una ragazza fuori dall'ospedale Valduce di Como, struttura sotto pressione in questa nuova ondata della pandemia di Covid. A postarla è stato un cittadino che abita di fronte all'ospedale: "Capita spesso di vedere familiari e amici che cercano di salutare i propri parenti", scrive sul suo profilo.
Parenti e amici fuori dalla struttura per vedere i loro affetti ricoverati
L'aumento dei casi di Covid-19 in Lombardia ha colpito alcune province più di altre: Milano, Varese, Monza e anche Como. Proprio per questo motivo, fuori dal Valduce si vedono spesso parenti e amici che stanno all'esterno del nosocomio per ore, nella speranza di poter vedere dalle finestre i loro cari. E così ha fatto anche la ragazza della foto: "Da stamattina provava a salutare la sua mamma. Si disperava perché non riusciva a vederla, ma senza demordere". Per diverso tempo infatti si è sbracciata e ha provato in tutti i modi di poter vedere di nuovo la sua mamma. Fin quando non ha deciso di salire sul tetto della macchina cercando di farsi riconoscere, un gesto che ha commosso l'autore del post che ha poi concluso scrivendo: "Speriamo che tutto questo finisca presto".
La pressione negli ospedali
I primi piani dell'ospedale sono stati convertiti in reparti per pazienti Covid: già durante la prima ondata erano stati diversi i ricoveri, ma in questi mesi – nonostante la situazione in Lombardia stia migliorando – in alcune province lombarde, come Como, gli ospedali sono stati investiti considerevolmente dall'aumento dei contagi tanto che nelle scorse settimane il direttore sanitario del Valduce Claudio Zanon, in un'intervista a Fanpage.it, aveva evidenziato le difficoltà dell'ospedale nel gestirli. Nonostante siano diminuiti i ricoveri, la situazione rimane comunque allarmante e l'attenzione resta alta.